domenica 1 ottobre 2017

DESERTO EMOZIONALE

Ho mandato a fanculo il mondo,
non mi scendono lacrime:
dovrei preoccuparmi,
ma me ne infischio.
Ho violentato la mia privacy,
non mi sento in colpa:
dovrebbe infastidirmi,
invece mi fa stare meglio...
d'altronde si tratta di me
Sono io il mio Carceriere
Sono il mio Garante
SST!

domenica 24 settembre 2017

PARANOIA

Sono pazza
forse no...
i normali sono veri Pazzi
Dico ho sbalzi di umore
sempre voglia di tenerezze
vivo nel ricordo di aver voluto un altro ricordo
non lo sò ancora se avrò coraggio di spogliarmi a tutti
perché non sono io
La paura della vecchia signora di essere stanata
Mi sono accorta ho allontanato gli affetti
Mi affettavano
Solitudine una salvezza mia "eroina"
Senti il Temporale
i tuoni violentano il mio silenzio
l'equilibrio vacilla
stò per cadere
e non sarà una cpr a tirarmi su
neppure Tu mi aiuterai nemmeno tu
voglio stare giù
con la pioggia
che mi scivola addosso senza bagnarmi
sono asciutta
non lo sò ancora
solamente: Adesso
43 volte ripeto
non sò ancora
faccio la conta dei miei nei
accarezzo le mie rughe
mi pinzo i rotolini
eppure cerco ancora
senza più domandarmi
osservo in silenzio
nell'atmosfera ovattata
colorata
dove tutti vengono
dove tutti vanno
così mi lascio prendere
viaggio
Ripeto ancora solamente:
Adesso.

domenica 6 agosto 2017

RAGNATELA

Nel silenzio
immobile il corpo
mobile la mente
insetto intrappolato nella ragnatela
facile preda di questa buia realtà
Ogni respiro un sospiro
e mi mimetizzo in ogni suo fil opaco
Mi stò sbrogliando.


martedì 25 luglio 2017

SCELTA

Figure tenebrose
sfuggono
senza forma
credo sia la mia coscienza a respingerle
So' che non sono ancora pronta per affrontarle.

domenica 8 gennaio 2017

una Donna lo sa



“E’ facile cadere
Ti butti giù
E’ semplice farsi prendere
Ti lasci andare
Ma nel compatimento non vive il tuo essere
E’ assai complicato risalire
E’ faticoso non farsi più compatire
Perché devi sdoppiare i tuoi arti
Per prenderti per mano
e dare respiro al proprio
IO.”

…uguale a …

“Nel mentre cadere
mi ritrovo a testa in giù
Come specchio senza chimica
non rifletto la mia immagine
Come fiore sotterrato coi petali
non trovo ossigeno al mio stelo
Come rumori
le voci ovattate
penetrano appena ago aspirato
di vuoto tra le mie vene.
Passaggio obbligato per il paradiso.”





(Ophelia - Millais)

sabato 7 gennaio 2017

RESURREZIONE SELVAGGIA


Ti sei ucciso
con la morte nel giorno che si spegne dopo un altro domani
Sei tornato a rincorrere i secondi sommati alla tua rinuncia, alle tue bolle di sapone, alla sua aria viziata
Non vuoi felicità
Mantieni l'apparenza delle regole
Ingrassi cibandoti del tuo vomito
E col tuo sputo hai devastato il nostro essere.
Ma io ci sono ancora come allora.
Eccomi da ora mi dedico io per il mio successo la mia bellezza la mia sensualità la mia allegria, 
per la mia trasparenza, 
perché io sono vera
Da ora altri non esistono per il mio amore
Da ora esisto solo io
Raccolgo anche le tue ossa e le ripongo nel mucchio lì nella mia tana
Eccomi qui a rimodellare lo scheletro del lupo...
eccomi adesso a palpare la carne della mia Loba che prende vita nell'anima
Da ora come vuoi tu Zombi d'amore
ci sarà solo chi toccandomi ogni giorno per tutti i sensi sceglie di vivere.
Da ora sono io adesso. La Loba.