domenica 27 ottobre 2013

Risvegliarsi



C’è un falegname dentro la mia casa
Con la sega lavora lavora lavora
Col tornio rumoreggia
Senza tregua
Voglio silenzio
Zitti.
Ogni voce mi strozza,
una richiesta mi soffoca.

Il silenzio:
un macigno legato al collo che mi trascina sempre più giù
nell’abisso del disfacimento trasformista.

Smarrito
Come una bestia ferita
In mezzo alla foresta
In una notte tenebrosa.
Strepito,
invano,
Sono solo.

Finalmente una porta socchiusa
Ma le mie mani formicolano
Paura.

Il coraggio
Di entrare
In questa stanza ridipinta di fresco
Il coraggio
Di stare bene
ancora.

venerdì 25 ottobre 2013

Stare.


Come foglia
staccata da un ramo d’autunno
Come fiocco di neve caduto
su un soffice manto
che da bianco si colora di verde
Come la brezza di marzo sul lungomare
La luce solare
che il tuo volto fa parlare.
Sono le stagioni del cuore
palpitante in ogni suo stato
che un sentimento ha alitato
per gli oceani da salpare.
Così viviamo il momento 
che ci è dato da contemplare.

mercoledì 16 ottobre 2013

Inno alla parola


Specchio dell’anima
sei la mia vergogna,
spettro di un ricordo
sei la mia nostalgia,
felicità di un momento
sei la mia vita…
solo una parola, e poi un’altra e
un’altra ancora.
Non so se sei veramente tanto importante per me,
tu, in fondo, sei solo qualcosa che non si fa,
tu, sei solo ciò che sento di me, di te, di tutto, di altro.
POESIA

"Maturiamo sul blog
Un po’ come dire “stiamo sul pezzo”
Il che significa: concentrarsi e migliorare.
Suonare  un “pezzo” e cantarci sopra.
Come una serata in compagnia di amici tra un brindisi e un assaggio,
un caffè bevuto al bar chiacchierando velocemente con sconosciuti,
un thè bevuto insieme alla nonna con qualche biscottino tipo Saiwa (senza fare pubblicità occulta),
un pranzo in famiglia.
E che dire:come una giornata romantica insieme al tuo amato…no, questo paragone forse è un po’ troppo azzardato. Si, perché una giornata romantica la voglio vivere sola con lui senza blog e guardoni.
Ma questo è il mio blog che condivido con belli e brutti, grandi e piccini, poveri e ricchi,
insomma, con tutti!
E allora cavalco l’onda della scrittura e scusate se qualche spruzzo vi rinfrescherà l’animo,
ma se state lì (sul mio blog) questo vi accadrà."

sabato 12 ottobre 2013

La tela.


Il ragno tesse la sua tela
e quante vittime rimangono intrappolate?

L’innamoramento tesse un destino
che poi si spezza e tu vittima ora dove vai?

Ho provato a guardare quella donna sola in mezzo a un campo di luce
ma gli occhi non hanno retto all’abbaglio e si sono richiusi
Ogni volta che ci provo mi sento rotolare all’indietro
E mi ritrovo senza niente in mano
Con tanti tagli piccoli e dolenti
Mi rialzo e mi ricucio

Ma la tela non c’è più

Come ritrovare la mia casa nell’anima?
profonda, ma quanto, non c’è più un fondo ed io ci affondo

Ho sete ho fame in questo viaggio senza sosta
Sempre più deserto e troppo caldo o troppo freddo

Senza più vestiti
Solo maschere per non vedermi riflessa in una piccola oasi…
ingannatrice.

domenica 6 ottobre 2013

Cuore e ragione.


Il vento spinge le nuvole a prendere forma nuova,
ma pur sempre nuvole.
La passione spinge l’essere umano a conquistare nuovi sentimenti,
ma pur sempre umano.