venerdì 9 maggio 2014

Squillo di solitudine


Quanti sguardi hai incontrato, quanti sorrisi hai ricevuto
e tu quanti sorrisi hai ricambiato;
quanti appuntamenti: prima uno e poi un altro.
Begli uomini o brutti si sono fatti avanti
Eh si: tu interessi, attiri loro perché forse sei speciale.
Ti ho vista guardarti allo specchio per curiosarti:
il tuo sguardo non ti convinceva affatto…
bello, raggioso, con un sorriso così spontaneo, così fresco
ma tirato dall’inganno
e quella luce dai tuoi occhi come può non abbagliare i pensieri altrui
Già, gli uomini desiderano conoscerti, abbracciarti, fare l’amore…
Ma poi tu pensi che non ti vogliono più, è sempre così…
Chi mai è riuscito a vedere quell’angoscia che abbaglia i pensieri altrui
Già, come tutte le cose belle sei desiderata, usata, poi finita e
lasciata al margine di tutto, sola, sola, sola.
E cert’altre occhiate e saluti di donna sembrano pugnalate al petto.
Solo lacrime tieni dentro, pianti d’amore, pianti di affetto, pianti di amicizia…
Ti senti sola, sola, sola.     
   








(Henry de Toulouse-Lautrec)

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