giovedì 22 agosto 2013

Senza titolo



"Musica 
avvolge l’esistenza.
Avrei voluto…ma ho avuto:
spensieratezza di bambina
i campi arati e la brezza della campagna
Leggerezza di gioventù
Condividere convivendo con amore
lui
L’eccitazione più intima
L’amore che nutri nel ventre
fino ad avere la tenerezza unica di un figlio.
Il panorama di una collina, del mare
il cielo visto da giù
il cielo sentito in una notte buia che si annega in infinite luci celesti.
Lacrime calde
Risate aperte.
Pasteggiare in compagnia
Ubriacarsi fino a ridere e piangere.
Accelerare fino a pensare di non fermarsi
Ascoltare sentendo i brividi sulla pelle.
Comprendere
Sentire una stretta allo stomaco
Sprofondare nello sconforto più disperato.
E poi, annusare l’aria
Pensare di fuggire per essere liberi.
E ancora, rimanere coi piedi a terra…
Che cos’è?
Avrei voluto, vorrei, ho avuto!

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